Villa Olmo ancora una volta cornice di un matrimonio da sogno

Si è appena chiuso un weekend speciale per Villa Olmo, splendida dimora sulle rive del lago di Como. La prestigiosa location è stata infatti la cornice da favola del “si” tra una coppia di facoltosi turchi, e rimarrà blindata fino a martedì.

Ma partiamo dall’inizio. La festa dei due giovani sposi si è celebrata il weekend del 28-29 agosto 2021, secondo alcune voci finanziata interamente dal padre del ragazzo, ma adesso la zona è ancora transennata, poichè gli addetti ai lavori dovranno smantellare l’area: un lavoro mastodontico.

Tuttavia, la giunta comunale ha approvato l’apertura dello splendido parco della villa per chiunque, eccezion fatta per la giornata di sabato 28 agosto. Ciò significa che chiunque ha potuto attraversare il parco, e persino recarsi nella zona verde retrostante l’edificio.

Il matrimonio si è svolto nella più completa privacy, le indicazioni trapelate confermano soltanto pochi dati. Tanto per cominciare, l’affitto della villa è iniziato giovedì scorso, con la preparazione delle nozze; per i giorni di cessione, il comune di Como ha incassato l’astronomica cifra di 250 mila euro.

Ma non solo: per il comune anche la garanzia, firmata con regolare contratto, che gli spazi dovranno essere totalmente ripristinati al termine dell’evento, e che qualunque danno verrà pagato dagli affittuari.

In città, le voci come al solito sono contrastanti: c’è chi si dice contrario all’evento, che in qualche modo “infastidisce” il quieto vivere della popolazione residente e crea qualche inevitabile disagio, ma c’è anche chi è convinto che eventi come questi facciano bene all’economia e rafforzino il brand del lago di Como, mai come in questi anni messo a dura prova dagli eventi conseguenti allo scoppio della pandemia da COVID-19.

I precedenti: da Bollywood alle feste private

Villa Olmo non è nuova a questo genere di celebrazioni. In molti si ricorderanno infatti il fidanzamento e successivo matrimonio della figlia di uno degli uomini più ricchi d’India, Mukesh Ambani, datato settembre 2018.

Isha, la rampolla del numero uno del colosso petrolifero Reliance Industries Limited non ha certo badato a spese, dato che alcune stime confermano il patrimonio del padre in circa 20 miliardi di dollari.

L’evento, in pieno stile Bollywood, ha visto partecipare oltre 600 ospiti provenienti da tutto il mondo, da amici e parenti della coppia fino a magnati di rilevanza internazionale. Tra fuochi d’artificio e sontuosa cena di gala, il party ha avuto inizio con un concerto di John Legend.

Il futuro di Villa Olmo

La grande attenzione mediatica che ha ricevuto – e sta ancora ricevendo – questa maestosa villa sulle rive del lago di Como, fa sì che anche per i mesi a venire sarà una delle location più attraenti per i ricchi turisti stranieri in cerca della dolce vita italiana.

Infatti, un rumor dell’ultim’ora vuole che due futuri sposi americani avrebbero richiesto l’affitto della villa nel 2022 per 30 giorni di fila. Un mese intero, che significherebbe un introito di ben un milione di euro nelle casse comunali.

La villa e la sua storia

Villa Olmo risale al XVIII secolo ed è uno dei simboli indiscussi della città di Como. Originariamente residenza suburbana dei nobili dell’epoca, la villa è costruita con attorno un elegante giardino all’italiana, e sorge all’estremità nord-ovest della città di Como.

Il nome, secondo la tradizione, deriva da due alberi di olmo, di grandi dimensioni, che si trovavano all’interno dell’area della villa. La realizzazione dell’edificio durò 5 anni, dal 1782 al 1787, per opera dell’architetto Simone Cantoni, su commissione di Innocenzo Odescalchi, la cui famiglia aveva acquistato il terreno oltre 100 anni prima.

La villa, di ispirazione neocolassica, ha un grosso corpo centrale con 5 archi di ingresso, sovrastati da sei colonne e medaglioni. La proprietà è del comune di Como dal 1925.

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