Mind Milano, arrivano le prime aziende. C’è anche AstraZeneca

L’area di Expo 2015 sta finalmente per risorgere a nuova vita. Dopo i fasti dell’esposizione universale, che ha richiamato in città oltre 20 milioni di visitatori provenienti da 140 paesi diversi, l’enorme area adibita a padiglioni potrebbe trovare per sempre una seconda giovinezza.

E’ infatti qui che è sorto il MIND, Milano Innovation District, che secondo gli architetti responsabili del progetto è non solo un nuovo quartiere, ma una vera e propria città nella città, con caratteristiche quali mobilità innovativa, un “common ground” per tutti e un enorme parco lineare, che sorge in corrispondenza del Decumano, il viale che percorre il quartiere in tutta la sua lunghezza.

Ma al MIND oggi si festeggia, poichè tre aziende di caratura internazionale hanno deciso di trasferire qui i loro quartier generali italiani. Sitiamo parlando di Rold, Bio4Dreams e AstraZeneca, quest’ultima sulla bocca di tutti in questo anno di pandemia da COVID-19.

Gli accordi, firmati dal gruppo Landlease, che si occupa di infrastrutture e rigenerazione aree urbane, comprende l’affitto di circa 5000 mq di spazi, che diventeranno in un futuro prossimo uffici, laboratori e zone commerciali. Secondo gli accordi, il termine ultimo per le 3 aziende per inserirsi all’interno del tessuto del MIND è fissato a fine 2021. Una scadenza decisamente vicina, e ci si chiede se saranno o meno in grado di onorare.

Ma la lista di pretendenti per un posto al MIND è lunga: le aziende che hanno manifestato interesse sono oltre 100, con promesse di portare in città progetti di innovazione tecnologica ed attività di ricerca e sviluppo.

Ma perchè tutto questo interesse attorno al MIND? Semplice: il distretto dell’innovazione di Milano ha al suo interno partner del calibro dell’università di Milano, l’Istituto Galeazzi e la fondazione Triulza. Ciò consentirà alle aziende (private) di collaborare e sviluppare idee assieme ai tre enti (pubblici) in un contesto nuovo per tutti, ma decisamente stimolante.

I nuovi padroni di casa del MIND

Rold, Bio4Dreams e AstraZeneca sono le prime aziende a entrare a far parte di questo nuovo quartiere cittadino, situato nella zona di Rho.

Rold è un leader nel campo di progettazione di componenti e soluzioni in ambito domestico, professionale e industriale. Bio4Dreams è il primo incubatore italiano a capitale privato nel settore life science, e AstraZeneca è leader mondiale della ricerca scientifica, tra le poche aziende farmaceutiche ad aver sviluppato e commercializzato un vaccino efficace contro il COVID-19.

Le tre aziende sono rappresentate da Lendlease, per la quale ha parlato il capo della divisione italiana ed europea Andrea Ruckstuhl, affermando di essere orgoglioso di “annunciare l’ingresso delle prime aziende a MIND: ciascuna di esse è un’eccellenza, e confermano MIND come luogo ideale per l’innovazione e per lo sviluppo delle città del futuro”.

MIND: il progetto nei dettagli

L’enorme area su cui è stato e sarà costruito il MIND si svilupperà a partire da un “common ground“, un suolo comune situato al piano terra, luogo di incontro per tutti gli abitanti e i lavoratori. Negli ideatori del progetto questo sarà uno spazio completamente aperto alla cittadinanza, dove corti pubbliche e semi-pubbliche si alterneranno, per creare un’area pedonale vivace e piacevole da vivere.

Parallelamente, l’asse centrale del sito, il viale Decumano (chiamato così poichè nelle antiche città romane era la via principale che correva in direzione est-ovest) diventerà un parco verde urbano lineare, da dove raggiungere ogni punto dell’area: rappresenterà quindi una colonna vertebrale, l’asse principale degli spazi condivisi.

Infine, l’idea dei progettisti è quella di costruire una città del futuro anche per quanto riguarda la mobilità, con in mente un quartiere driverless e a mobilità leggera, per ottimizzare tempi e risorse. Grandi aree dedicate ai parcheggi verranno quindi riconvertiti, con al centro il benessere delle persone.

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